Ci rivediamo nel 2008!!!
Finocchi!!! Siamo arrivati al capolinea, ve ne siete accorti? Il 2007 è tutto vecchio, acciaccato e consumato; tra qualche giorno sarà completamente spazzato via da un nuovo anno, un nuovo inizio. Perchè questo post? Beh, per farvi i consueti auguretti di Merry Christmas and Happy New Year, che quest'anno vi faccio in anglo-sardo, visto che nel 2007 mi sono notevolmente internazionalizzato e globalizzato... (N.d.A.: Ovviamente, auguri a tutti, tranne a quei finocchi repressi che perseverano nel rivolgere alla mia persona ignobili aggettivi ed attributi vovgavi ed offensivi, che non si addicono alla mia levatura!!! Questi discorsi mi sanno tanto del blog del Mastellone, ma vabbè...) Ormai lo sapete, i miei auguri da Illustrissimo Eterno Presidente del presente Blogghe ve li dovete guadagnare e sudare (chè, si sa, i corpi sudati mi attizzano :P)! Quindi, li ho messi alla fine di questo lungo post, e nel mezzo vi tedierò per ore e ore con il rewind dell'anno che ci sta x lasciare. Del resto, se non faccio io un po' di informazione altra, voi neppure sapreste che abbiamo una trans in Parlamento... Quindi, rimbocchiamoci le maniche e tiriamo fuori dai cassetti e dal dimenticatoio tutto ciò che è successo negli ultimi 360 giorni nel mondo frociaro che ci circonda :-) Quest'anno, poi, piccola novità: sulla scia dei tanti quiz e sondaggi de La Repubblica, vorrei anch'io nel mio piccolo creare un insieme di Premi. Per esempio, l'omofobo dell'anno, la frase più infelice dell'anno e mettiamoci pure la conquista più significativa dell'anno per la comunità arcobaleno. Tutto sommato, il 2007 non è stato un anno di grandiose novità: ci hanno gettato un po' di fumo negli occhi con i PaCS, che poi sono diventati DiCo e poi ancora CUS, CUS-CUS e Bim-Bum-Bam... tante belle promesse x addolcire la pillola a questi finocchietti, ma alla fine della fiera, un pugno di mosche. Mastellone insorge persino contro l'ultimo emendamento natalizio che istituisce il reato di omofobia e dichiara: O sparisce l'emendamento contro l'omofobia, o non votiamo la fiducia. Dichiarazioni di una gravità che fa allibire; forse è contrario perchè teme che qualcuno possa denunciarlo per omofobia, non appena la legge venisse promulgata (e come dargli torto, del resto???). Nel frattemo, l'Unione Europea fa un bel regalino di natale all'Italia, denunciando la lentezza del nostro paese nel recepire le direttive comunitarie in fatto di tutela dei diritti e dell'uguaglianza dei cittadini europei: la Commissione ha inviato a 3 Stati Membri (Lettonia, Finlandia ed Italia) lettere di ingiunzione relative a problemi manifesti concernenti il pieno recepimento delle disposizioni che vietano ogni discriminazione basata sulle tendenze sessuali. In risposta a questa ennesima strigliata, il Sindaco di Roma (già eletto con plebiscito popolare a Presidente del neonato Partito Democratico, che dovrebbe assurgere a tutela dei valori della laicità nel nostro Paese) si è guardato bene dall'approvare la proposta del registro di unioni civili nella sua città. Il fatto ha avuto grande risonanza, perchè, dopo le approvazioni un po' in tutte le città ed i comuni italiani, l'istituzione di un registro anche nella Roma Capoccia avrebbe dato un segnale chiaro, importante. Ma così non è stato. E tanto per sottolineare l'evento (forti del fatto che l'omofobia non solo non è reato, ma è addirittura ampiamente legittimata e giustificata), l'Arcivescovo di Roma Elio Sgreccia ha affermato: Chi ha particolari tendenze sessuali, come gli omosessuali, non va discriminato, ma aiutato con interventi di tipo psicologico e con terapie adeguate. Sgreccia è anche Presidente della Pontificia Accademia per la Vita: cercatelo su Internet, nella sezione immagini, ed avrete un nuovo più consono stereotipo tangibile del concetto di checca isterica. Sgreccia sarebbe finito in carcere, se quelle cose le avesse dichiarate altrove. Così come chi (indovinate di chi sto parlando...) ha affermato, proprio quest'anno, che Le relazioni omosessuali non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale, ma sono al contrario manifestazioni di un Amore Debole. Queste due frasette possono tranquillamente vincere il premio a pari-merito di Dichiarazione Omofoba dell'Anno. Il risultato di questo clima che si è respirato per tutto il 2007 (o forse vogliamo dire meglio, per tutto l'ultimo decennio???) è un bilancio di guerra di morti dimenticate, 15-16enni che decidono di farla finita, che si gettano dal balcone come Marco, o come Loredana, la transessuale siciliana che, nel pieno della propria adolescenza, ha deciso di impiccarsi, per non sopportare più gli abusi e la discriminazione della gente. Morti dimenticate, che hanno insanguinato la Pasqua come il Natale di questo triste anno. E c'è chi persevera nel sostenere che l'omofobia ed il bullismo nelle scuole non sia un'emergenza (vero, Fioroni? Ha proprio ragione Aurelio Mancuso, Presidente di Arcigay! Guardati un po' il film What's Gay in queste vacanze, che non può che farti bene!). Ci sono forze politiche che strumentalizzano fatti di sangue di questa portata, come Alleanza Nazionale, che sostiene (parola di Coradello): I transessuali sono materiale umano indefinibile che un giorno si presenta vestito da donna ed il giorno dopo da maschietto, in una mascherata folle da carnevale dei dementi. Pagliacci. È l’Italia di Prodi, un nuovo passo verso il totalitarismo e il pensiero unico imposto dalle lobbies omosessuali e di tutto il variegato mondo di invertiti e deviati sessuali che alberga a sinistra. Cristo santo! Ma è possibile??? Qui altro che reato di omofobia... Sono i livelli di ignoranza e stupidità della gente, alle volte, a rasentare il reato. Per non parlare poi delle scandalose dichiarazioni del deputato Volonté: cercatelo su Internet, c'è persino chi ha raccolto la enorme enciclopedia della (sua) saggezza popolare in un volume... Davvero da piegarsi in due dalle risate! Della serie: Perché le formiche, ti danno la saggezza!!!... Meno male che ridiamo x non piangere... Ma non tutto è negativo, via! Nel 2007 sono partite le campagne di sensibilizzazione in Veneto (ricorderete: Io sono omosessuale. Tu come sei?), in Toscana (ricorderete il manifesto con il neonato ed il motto: L'omosessualità non è una scelta!). Campagne importanti e forti, che hanno fatto a lungo discutere di sè, che sono arrivate in porto nonostante l'ostruzionismo di numerose e variegate forze politiche. C'è stata la manifestazione a Roma, in Piazza Farnese: Sveglia! E' l'ora dei Diritti, cui abbiamo partecipato entusiasti, con tanto di sveglie portatili, che abbiamo fatto suonare all'unisono, nel gran fracasso della piazza, per svegliare i nostri politici sui temi eticamente sensibili dei diritti civili. In quell'occasione, c'è stata pure la festa post-manifestazione, all'Alpheus di Roma, una disco straordinaria che ci è rimasta nel cuore! E la domenica dopo, tutti sveglia alle 8 per andare a far visita a Papa Natzingher, con tanto di bandierine arcobaleno dell'Arcigay, che abbiamo orgogliosamente fatto sventolare in San Pietro!!! Ehehehe, per poco non ci ammazzavano, noi 4 finocchietti circondati dai cartelli minacciosi di: Noi Difendiamo la Famiglia Tradizionale, scritto a caratteri cubitali, come a dire: tutto il resto del mondo che non è uguale a noi, non esiste! E poi ancora, la Roma di notte, dei weekend passati al Muccassassina, entrando in lista Vipsss; il Friendly Versilia Mardì Gras, che con qualche ruga, è arrivato alla nona dizione (N O N A - E D I Z I O N E!!!), con tutti gli amori, le avventure, le risate... Gli amici di sempre e quelli nuovi, che ci hanno accompagnato in queste esperienze straordinarie. Il 2007 è stato soprattutto l'anno degli scoop, del cambiamento e delle nuove conoscenze. Grazie alla mia coinquilina veterinaria, ho imparato che i cavalli si masturbano regolarmente ogni 90 minuti, con buona pace degli allevatori che vedono fiumi di sperma andare perduti per sempre... E' stato l'anno in cui ho cambiato lavoro, entrando in una enorme multinazionale e raggiungendo davvero una svolta nelle mie finanze (con grande soddisfazione dei negozi della catena Zara...); l'anno in cui ho cambiato casetta, arredando il mio nuovo covo d'amore all'IKEA, coi colori vividi e vivaci come piacciono a me; in cui ho dovuto cercare dei nuovi coinquilini con cui dividere una parte pur consistente della mia vita casalingua... Nel 2007 ho persino esportato la mia troiaggine al di là dell'Oceano Atlantico, sbarcando, come ricorderete, nella terra della Libertà per eccellenza, scoprendo che esistono davvero quei circoli di vecchie rinc***ojonite coi denti d'oro, che fanno pesche di beneficenza nelle grandi hall degli alberghi di lusso, per guadagnarsi un posto in paradisco (come le NJDAR: New Jersey Daughters of the American Revolution, che si sono esibite proprio nel mio albergo!); o i canti Gospel dei negroni alti come armadi 4 stagioni... Ma il pezzo forte del viaggetto oltre oceano è stata senza dubbio la festicciola di fine anno della congregazione Pi Kappa Kappa: un manipolo di teenagers gonfi di ormoni sessuali, ubriachi fino all'inverosimile, in giro in boxer x il mio albergo... un misto tra Porkies ed American Pie... Roba da vertigini!!! L'ultimo viaggetto di piacere è stato poi all'insegna della gaiezza più spontanea, esplicita ed incontrollata, nientemeno che nella patria della comunità GLBTQ europea per eccellenza: la Spagna! Un'effervescente estate a Sitges, a due passi da Barcellona... Un viaggio con gli amici di sempre che ci ha permesso, tra divertimenti, bevute, nottate in discoteca e mattinate passate a dormire o a coprire le scandalose occhiaie post-sbornia..., ci ha permesso soprattutto di maturare e di entrare in contatto con la realtà della vita GLBTQ al di fuori delle solite quattro mura domestiche di casa nostra. Il 2007 ci ha aperto numerose porte: dopo tutto questo girovagare in giro per il mondo, ecco che d'improvviso ti accorgi che il mondo è proprio sotto casa. Prima del break natalizio, c'è stato l'incontro con Culetto d'Oro II, la vendetta; con Culetto d'Oro l'originale ed ultimo, ma non meno importante, con il piccolo e simpatico Riccardino. Tante possibilità, che forse l'anno nuovo potrà offrirci l'occasione di approfondire e consolidare. Beh, mi sembra di aver fatto una panoramica esaustiva di questi ultimi 360 giorni. Ora non resta che abbandonarci ai piatti cucinati da mamma, ai cenoni, ai dolciumi alle torte... e soprattutto ai fiumi e fiumi di spumante per festeggiare il nuovo anno; e speriamo solo che sia migliore di quello passato. Un obiettivo per tutti nel 2008: trovare finalmente l'Amore, l'unica cosa di cui ormai, davvero, si sente la mancanza... Un abbraccio caloroso, infine, a tutte quelle famiglie che, in questi sacrosanti giorni di festa, vivono situazioni di inimmaginabile tormento e dolore; e per le quali non c'è davvero niente da festeggiare: per i fatti avvenuti nella fabbrica della ThyssenKrupp, quei poveri ragazzotti poco più che ventenni si sono spenti e ci hanno lasciato x sempre, facendo semplicemente il loro lavoro. Poveri eroi, un abbraccio caloroso, sperando che il loro sacrificio non sia avvenuto invano. Auguri a tutti: che il nuovo anno possa essere una enorme cornucopia di doni, per soddisfare i vostri desideri!!! Ci rivediamo nel 2008!!! |