Citatio diei
Ecco un pensiero profondissimo di un grande bastardo, uno scrittore controverso, dalla vita sregolata e sconquassata... l'Esteta per definizione: Oscar Wilde.

Quanto sono fortunati gli attori!
Sta ad essi scegliere se vogliono aver parte nella tragedia, o nella commedia,
se vogliono soffrire o godere, ridere o spargere lacrime;
non così nella vita vissuta.

La maggior parte degli uomini e delle donne sono costretti a recitare parti,
per le quali non hanno alcuna inclinazione.
Il mondo è un palcoscenico, ma le parti vi sono male distribuite.

L'uomo è tanto meno se stesso quanto più parla in persona propria;
dategli un maschera e vi dirà la verità.

Oscar Wilde - Aforismi

Friend Test
Ricordo, a chi ancora non lo avesse fatto (bastardi!!!), che e' di vitale importanza per la vostra sopravvivenza fisica, psichica e morale, compilare il mio magnificissimo
FrocioNotizie
Sunday, April 20, 2008

Skiuma Party



Sono in coma. Sono tornato a casa stamattina alle 6, ho fatto il tragitto dal parcheggio di casa a camera mia come in uno stato di transe, e sono subito sprofondato nel mio lettone... Ieri è stata la chiusura di quel postaccio, l'Hubbe. Skiuma Party, tanto x finire in bellezza!

Mi organizzo due minuti con il mio amichetto ligure, Francesco, ed ecco la seratona che ci si prospetta: cenetta-pizzata sotto casa, rodaggio alcolico per strada e gran finale all'Hub... Ma non avevamo preso in considerazione gli imprevisti, che ieri sera sono davvero fioccati dal cielo come Dio li mandava...

Cominciamo dalla cena. Tavolo per due, nel privé del ristorante, circondato da altri tavoli da due, con coppiette e coppiettine slinguazzanti... Questi eterosessuali cominciano davvero a diventare molesti!!!

Cmq, abbiamo almeno avuto la fortuna di rifarci gli occhi con i camerieri, che (a parte uno un po' andante con l'età) sono davvero dei gran pezzi di gnocchi, in quella pizzeria!!! E con la proverbiale discrezione di Francis, potete immaginarvi se avessero cominciato a sentirsi leggermente osservati... Ahahah...

Alla nostra sinistra, una coppietta con lei curiosamente divertita dal nostro tavolo: al centro, un candelino luminoso, con un led che proiettava in alto una deliziosa lucetta soffusa. Pian piano, la lucetta cambiava colore, colorandosi di tutte le tonalità dell'arcobaleno... Il nostro tavolo non poteva che essere questo, del resto! Azzeccatissimo!!!

La rotazione dei tavoli durante la serata ci porta ad essere meno fortunati: una delle coppiette viene sostituita da un'altra, questa volta di ragazzini mocciosi: il maschio, eppena entrato nel locale, si spoglia della felpina e, cosa obbrobriosa, nel farlo, gli si solleva tutto: una terribile pancia flaccida e pelosa sbuca irriverente da sotto la maglietta... Bleah... Noto con complicità un guizzo di skifo negli occhi della ragazza alla nostra sinistra: i nostri sguardi si incontrano x un attimo e lei sorride :-)

Usciti dal ristorante, cerchiamo per una ventina di minuti di uscire anche da Pisa, per imboccare l'autostrada verso Lucca. Riusciti finalmente nel nostro intento, corriamo verso La Mecca: ma forse un po' troppo veloci, perchè perdiamo l'uscita di Lucca Est e ce ne accorgiamo solo quando ormai siamo arrivati a Capannori!

Usciamo allora qui, in un casello abbandonato, disperso in mezzo al niente: paghiamo il casellante, facciamo inversione ad U e rientriamo nel casello, con l'intento di tornare indietro, verso Lucca.

Ma con nostra grande sorpresa, ci ritroviamo sull'autostrada, nella stessa direzione di prima, verso Firenze... Qualcosa non torna. Ci rigiriamo (fortuna che da queste parti non passa quasi nessuno, a quest'ora!), rientriamo al casello di prima: il casellante dovrà averci preso x pazzi, ma per fortuna ci dà le indicazioni corrette x raggiungere l'Hub! Troppo ganzo!

Putroppo, questo giro panoramico nelle vicinanze di Firenze ci è costato un po' di ritardo... Arrivamo all'Hub che fuori c'è il mondo intero, in fila... Francis insiste per non saltare la fila, come io avrei fatto volentieri, da bravo partenopeo (ah, questi liguri...)

In fila ci rimaniamo più di 20 minuti, cominciamo a riconoscere un po' di volti noti e meno noti... Arrivati finalmente alle liste, troviamo il solito coglione che mi sta sul cazzo e che solo di cazzi si intende, evidentemente, perchè fa un casino della madonna, non trova i nomi... (dico, ma comprateli, un paio di occhiali buoni!!!)

Alla fine, si entra, questa volta però mi rompo discretamente le balle e si salta sia la fila del guardaroba che quella per la cassa, eh cazzo! Non posso mica passare la serata a fare file e controfile! Maledetti finocchi!!!

La serata scorre veloce e tranquilla, faccio vedere a Francis i pezzi forti di questa edizione dell'Hubbe: quel figone simil-eterosessuale di Camicia Bianca, con la barbetta un po' incolta che fa tanto stallone da monta; Culetto d'Oro, con la solita combriccola di amici che non mi si fila mai, neppure di striscio; Maxim il barista, che quando ti prepara i cocktails, vorresti essere il ghiaccio nel suo shaker...

Ma soprattutto, Culetto d'Oro 2, sempre più smagliante, bello impossibile... Che per tutta la serata mi balla vicino vicino e ci strusciamo quel tanto che basta per farmi impazzire... :-)

Sul tardi, poi, si skazza davvero con la schiuma, nel parte esterna del locale: e lì arriva il vero sballo... immersi nella schiuma a ballare (e soprattutto a scivolare sul selciato... ahahahah)

Davvero una bella serata, una delle poche in cui mi sono divertito in quel posticciaccio brutto dell'Hub... :-) Ed ora, coming soon: la riapertura del Mama! Visto che ormai abbiamo tanta, ma proprio tanta, voglia di Estate!!!

Tuesday, April 15, 2008

Visita all'Amico Imperituro II



Ed eccoci tornati alle vicissitudini dei nostri eroi in quel di Roma. Ho creato un po' di suspance, vero? Ora vi racconto le incredibili avventure che sono seguite, a cominciare dalla cenetta intima dal cinese.

Abbiamo fatto un salto al ristorantino cinese sotto casa, tavolo riservato nel privé. Mattew l'Imperituro mi ha illuminato sulle capacità vaticinie del proprietario con gli occhi a mandorla. Visto che lui ci porta tutte le sue nuove fiamme (quindi, praticamente, un ragazzo nuovo a settimana ahahahah...), riesce sempre a capire se il maskietto di turno è quello giusto, in base a come il proprietario del ristorante lo serve a tavola. Pare che ci siano stati vari episodi di vero e proprio astio... Ma non approfondiamo :-)

Dopo aver scelto le immancabili nuvolette di granchio con la salsina rossa che mi piace tanto tanto, arrivano le bibite x dissetarci e, insieme alle bibite, la richiesta dell'Imperituro che avrebbe finito per rimpiangere x tutta la serata: avere del ghiaccio per la coca.

Ora, generalmente, se chiedi del ghiaccio al ristorante, ti portano la coppettina con qualche cubetto, che tu prendi un cucchiaino e li metti uno per uno nella nel bicchiere. Ma non al ristorante cinese sotto casa di Mattew.

Qui le usanze sembrano essere diverse: la richiesta di ghiaccio è stata soddisfatta dalla cameriera-occhi-a-mandorla con un vero e proprio iceberg servito in tavola, una costruzione diabolica di 10 cubetti indissolubilmente saldati tra loro, delle dimensioni probabilmente di qualche metro cubo...

Di fronte a cotanta abbondanza di materia prima, l'Imperituro rimane un po' interdetto e sconcertato; finendo poi per accingersi in un lotta all'ultimo sangue, stile Davide e Golia, tra lui ed il ghiacciolo gigante; una guerra che ha coinvolto qualunque genere di utensile gli capitasse a portata di mano: coltelli, cucchiai, forchette, cucchiaini... Pur di separare i cubetti uno dall'altro, a costo di rischiare di farne volare qualcuno anche sul tavolo a fianco, o addirittura fuori dal privé...

La scena più esilarante della mia vita!!! Chissà cosa avranno pensato i nostri vicini di tavolo... Il piccolo Imperituro si è trasformato nella Mano Sadica del Demonio, con gli occhi insanguinati, martoriando il povero ghiacciolo e sfigurandolo fino alla vittoria!

Dopo questa scena da film, devo fare una visitina al bagno. Esco dal privè, mi dirigo verso la toilette cinese, abbandonando il piccolo Mattew, ormai soddisfatto e orgoglioso della propria recente prova di forza. Ma il caso ha voluto che proprio in quel momento squillasse il mio cellullare, ben nascosto nella tasca interna della giacca, abbandonata sulla poltrona del tavolo...

Io, del tutto ignaro, mi godo la siesta nel bagno, mentre di là, il privé si trasforma in una sala disco, con la mia suoneria, non proprio come dire... discreta... che impazza finchè mia madre non si arrende ed attacca la chiamata! :-)

Sarebbe stata una scena da Oscar, ad averla potuta filmare! Vi immaginate voi l'Imperituro con tutti gli occhi del privé addosso, arrossito come un papavero in un campo di papaveri, fingendo di non conoscere quel cellulare e di non essere lui coinvolto in quella situazione imbarazzantissima??? Ahahah... Povero Mattew!

Ed ha corso un serio rischio, del resto, visto che i nostri vicini di tavolo avevano anche una specie di Bambola Assassina distesa tra le portate; un giocattolino che la giovane madre si divertiva a rubare alla figlioletta...

Uscito dal bagno, mamma mi richiama di nuovo e questa volta mi trova pronto a rispondere, evitando una seconda figurina... Le dico che sono al ristorante (vero), che siamo andati a mangiare cinese (vero), con Marco (falso) a Pisa (falso)... Mamma mi crede già tornato a casina, dal viaggio delle elezioni, mentre ho deciso di fare una piccola "sosta" intermedia a Roma. Quando dico "con Marco", Mattew ha un sussulto di fronte a questo nuovo battesimo :-)

Assaggiamo degli straordinari gnocchi di riso e, a seguire, un pollo alle mandorle spettacolare! Ormai è molto tardi, sembra che io abbia anche conquistato le simpatie del proprietario del ristorante; quindi ora possiamo tornare al nostro quartier generale.

Casa di Mattew è praticamente invasa dai cantieri: non solo il cantiere della nuova Metro, tirato sù grazie al "Se po' fa" di Ualter Ueltroni, non solo i lavori di ristrutturazione del cortile, ma tra un po' i cantieri entreranno direttamente in casa di Mattew, che sarà invasa da transenne e martelli pneumatici! Ahahahah

A casa, tanto per farci due risate, come se la serata non fosse stata già abbastanza esilarante, convinco Mattew a parlare coi miei amici su MSN, fingendo di essere me medesimo. Ne deriva una conversazione inverosimile, ed al di là ogni umana immaginazione, con Gigi, il mio amico napoletano... su cui però devo stendere un velo (im)pietoso; certi dettagli è meglio non svelarli: che rimangano nella memoria privata dei protagonisti...

Mattew ha un grave difetto: non sa fare il nodo alle cravatte... Mente lui chatta col mio Gigi, improvvisandosi esperto di stile e di moda, gli viene una meravigliosa idea in mente: perché non usarmi per fare i nodi a tutte le cravatte che ha (un cassetto intero!), in modo da averle già belle e pronte all'uso???

Detto, fatto: ed ecco che mi ritrovo skiavizzato sul lettone del modello fikissimo, conquilino assente dell'Imperituro, ad annodare cravatte, con l'aggravante che lui è alto 1 metro e 80 voglia di crescere (come si dice in gergo tecnico...) Quindi mi tocca pure prendere le misure, rispetto al suo fisico slanciato :-) Se non altro, almeno, farà bella figura con il Fisico, quando ci uscirà di nuovo!

La mattina dopo, ancora non si sa nulla delle elezioni, visto che i seggi chiuderanno non prima di pranzo. Riorganizzo tutte le mie cosette e prendiamo la Metro per Termini (un altro euro di biglietto, grazie Ualter!) Ci impieghiamo più ad uscire (o meglio, a risalire dal sottosuolo!) della stazione di Termini, che non per arrivare da San Giovanni a Termini in Metro... Roba da matti...

A questo punto, il nostro weekend insieme nella Roma Caput Mundi ha termine. Ci lasciamo, con la promessa di rincontrarci presto, per nuove magiche avventure!

Visita all'Amico Imperituro I



Visto che devo tornare a casa per votare, coi soldini dello Stato a scrocco, tanto vale fare 31 e soffermarsi un attimino nella nostra amata Roma Caput Mundi, dall'Imperituro e simpaticissimo Amico Romano. Un giorno specialissimo, tutto per noi, per seminare terrore nella Capitale e fare strage di cuori nella notte.

Dopo avermi abbandonato solo come un cane alla Stazione Termini (della serie: Sì, vieni vieni... Dimmi a che ora arrivi che ti vengo a prendere!...), prendo la Metro, vagando a tentoni nel sottosuolo, tra piantine ed indicazioni sbagliate, cantieri e delinquenti... tra gli sbiaditi e vaghi ricordi della prima volta che ero riuscito ad arrivare a Lui, tanto tanto tempo fa...

Poi mi chiama e mi dice: Sì, sì... Vieni verso Via La Spezia che ti vengo in contro... . Conclusione, mi rassegno all'evidenza, chiedo indicazioni ad un edicolante e finalmente, dopo un'ora di cammino, tra i cantieri della nuova Metro che sono ovunque intorno a me (grazie, Walter... Se po' proprio fa... casino!), strisciante con la lingua di fuori per la stanchezza, ecco che...

Finalmente arrivo praticamente sotto casa del mio Amichetto Imperituro (che ormai ho deciso, farò ben presto perire io, mea ipsa manu) e lo trovo trafelato che stava scendendo le scale di casa in ciabatte x venirmi a prendere... Che c...uore d'oro!

L'Amico Imperituro è in perfetta forma fisica: imbottito di pillole, antidolorifici, antinfiammatori, antiossidanti e con un meraviglioso mal di gola stagionale. Per il resto, tutto ok :-) Conosco anche la coinquilina, che insieme all'Amico Imperituro, si dedica principalmente alle Public Relations nel suo regno di 10 metri quadri ma... purtroppo... mancava proprio il pezzo forte della casa...

Apprendo con mio grande piacere che l'Imperituro vive in camera doppia in compagnia dell'Irrangiungibile: niente meno che un Modello 28enne, ultrasnob, che veste con un pitone nero intorno al collo... Purtroppo, non era presente in casa, quindi non ho avuto l'enorme piacere di conoscere questo fustino Dash versione famiglia. :-( Sigh, sigh...

Presi dallo sconforto ormai galoppante, soprattutto perchè le cattive notizie non vengono mai da sole ed alla prima si aggiunge presto la breaking news che Santanché non entrerà in Parlamento, decidiamo di dedicarci all'alcolismo ed usciamo a fare shopping, da bravi finocchietti della Capitale.

Povera Santanché proprio lei che credeva d'essere più bbbona della Prestigiacomo; proprio lei che credeva nel lifting e che non l'ha mai data a nessuno... Dovremmo proporre il partito della Santanché Santa Subito!

Facciamo i turisti in giro per Roma, andando a caccia di turisti norvegesi, biondi alti ed occhi azzurri... tutti giovanissimi, intorno a noi come se piovesse... Entriamo, tra i tanti negozietti, in uno straordinario outlet dove, mentre il mio Amichetto Imperituro bada alle camicie ed ai cappelli bianchi da mafioso, io mi sciolgo a guardare il commesso ultramegafikissimo che stava per smontare il turno... MIO DIO che pezzo di gnocco!!!

E qui dobbiamo però aprire una piccola parentesi sulle misure dell'Imperituro. In cerca di un bel jeans che mettesse in risalto le sue forme, in vista del suo prossimo appuntamento con quel finocchio maiale del Fisico (la sua fiamma di questi giorni), becchiamo un bel modello di jeans, taglia 38, pronto pronto per la prova camerino. L'Amico si accinge ad indossarlo, mentre io sorveglio da fuori, in un punto strategico, il commesso bbbono che sta per andare via... ed ecco che l'Imperituro esce mogio mogio, reggendosi i jeans sovrabbondanti perchè non cadessero...

Erano praticamente due volte più grandi della sua taglia... ed era una 38... Incredibile! Dovrebbero inventare la taglia Imperituro, che equivale praticamente ad una 32-30, all'incirca... Ahahahah

Dopo esserci fatti cacciare dal commesso, perchè ormai il negozio stava per chiudere ed era quasi ora di cena, ci avviamo di nuovo verso la metro, e quindi verso casa. Evito che l'Amico si abbracci alla stampella di un vecchietto zoppicante, mi dissanguo con un altro euro di biglietto di Metropolitana e l'amico esulta: Eh, eh. Guarda me, che c'ho l'abbonamento e non devo pagare!...

Lo ribadisco: lo farò ben presto perire io, benchè sia Imperituro. Poi mi azzardo a chiedere quanto costa l'abbonamento e... apriti cielo! 30 euro di furto legalizzato!!! E io che a Pisa posso andare dove voglio coi mezzi pubblici allo straordinario prezzo di 10 euro, signori!!! Di fronte a cotanto risparmio, pago di buon grado il mio euro e torniamo alla nostra base operativa, in preparazione per la lunga notte...

Monday, April 14, 2008

Una Scelta di Parte



Quello è lo slogan della Sinistra Arcobaleno, per il nuovo turno di elezioni politiche di questi giorni. Meno di due ore fa si sono chiusi i seggi elettorali, io sono appena rientrato a casa, dal mio lungo viaggio per il voto; e ora comincia il completo dominio dei dati, degli Exit Poll e delle Proiezioni... Fino forse a notte inoltrata...

In francia, il Premier vincitore è stato nominato 6 ore dalla chiusura dei seggi. Noi forse riconteremo le schede per i prossimi 6-12 mesi. Spero che vinca Berlusconi, altrimenti tra denunce di brogli, commissioni di inchiesta e cazzate varie, si andrà avanti anche molto di più di 12 mesi.

No, scherzo... Nulla sarebbe peggio di una nuova legislatura di un mafioso. Ora vuole pure riscrivere i libri di storia, per riabilitare Mangano... senza parole :-( All'estero cominciano a chiedersi come possano gli Italiani eleggere per l'ennesima volta un personaggio così scandalosamente impresentabile ed ineleggibile come il nostro amatissimo Berlusca. Menomale che Silvio c'è... In qualunque altro paese, l'avrebbero spedito fuori dalle Istituizioni a calci nel culo. E noi, invece, ancora siamo lì a leccarglielo, il culo...

Il primo Exit Poll dice che l'unico vero uomo politico rimasto in Italia si è a stento assestato tra il 4% ed il 6%: se è oro che cola, l'Arcobaleno avrà un paio di rappresentanti in Parlamento... Che tristezza! Il Partito Socialista non ha neppure passato lo sbarramento, e questo è un dato davvero preoccupante: l'unica campagna forte, decisa, incisiva e, direi, con i controcoglioni, sui diritti degli omosessuali veniva proprio dal Partito Socialista... Che tristezza!

Adesso dobbiamo davvero scegliere un Paese ed espatriare. Con un nuovo Governo Berlusconi, in cui per altro la Lega farebbe la parte del leone, l'Italia non può che essere destinata alla sfacelo, a cominciare dai Conti Pubblici e dal Debito.

Ecco cosa dice il Times:


Mr. Berlusconi, mocked by the Left for his efforts to disguise his height, age and receding hairline, has been implicated in a string of corruption investigations. He ran up a budget deficit equal to 4.4 per cent of gross domestic product (GDP) during his last period in office.

That made his victory all the more remarkable. At 71 he was written off by his critics as too old, too prone to vulgar gaffes, too wedded to vested interests and too dogged by corruption allegations to be the leader chosen by Italians to reverse the country’s economic and social decline.

[...]

They forgave his gaffes in the closing stages of the campaign: his assertion that right wing women were more attractive than those on the Left, his description of Francesco Totti, the revered captain of AS Roma, as "out of his mind" for backing the Centre Left candidate for mayor of Rome, and his praise of a convicted mafioso who was once on his staff as a "hero".



Vado a preparare la valigia...