Citatio diei
Ecco un pensiero profondissimo di un grande bastardo, uno scrittore controverso, dalla vita sregolata e sconquassata... l'Esteta per definizione: Oscar Wilde.

Quanto sono fortunati gli attori!
Sta ad essi scegliere se vogliono aver parte nella tragedia, o nella commedia,
se vogliono soffrire o godere, ridere o spargere lacrime;
non così nella vita vissuta.

La maggior parte degli uomini e delle donne sono costretti a recitare parti,
per le quali non hanno alcuna inclinazione.
Il mondo è un palcoscenico, ma le parti vi sono male distribuite.

L'uomo è tanto meno se stesso quanto più parla in persona propria;
dategli un maschera e vi dirà la verità.

Oscar Wilde - Aforismi

Friend Test
Ricordo, a chi ancora non lo avesse fatto (bastardi!!!), che e' di vitale importanza per la vostra sopravvivenza fisica, psichica e morale, compilare il mio magnificissimo
FrocioNotizie
Wednesday, October 24, 2007

La Roulette dei Coinquilini



Sono cominciate le consultazioni della "hasa" per nominare il nuovo coinquilino. Il ragazzo che abita con noi ha deciso di abbandonarci alla fine di Novembre, e dunque mi lascia solo in balìa di quelle due femmine... Mio Dio!!! Comincia ad esserci decisamente troppo androgeno in questa casa: bisogna porre rimedio.

Le ragazze avrebbero preferito una nuova coinquilina, ma su questo fronte davvero non potevo piegarmi; non c'è stato altro da fare che oppormi con tutte le mie energie e porre un bel veto (beh, c'è voluto poco, in verità, non ho dovuto faticare molto: essendo femmine è bastato tirar fuori il... solito argomento della rivalità in amore: ma no, poi cominciate a litigare, vi fregare i boyfriends a vicenda; ma lei è più bella, ha le tette più sode etc. etc. etc.. Roba da donne).

Dunque, ci concentriamo in questa settimana, e quindi ancora per pochi giorni, su un coinquilino maskio, come dicevo nell'altro posto, preferibilmente in età da riproduzione.

Nei giorni passati, da quando ho pubblicato l'annuncio per la camera su saimicadove.it e ho attaccato un po' di foglietti alla Mensa Universitaria... non l'avessi mai fatto, il mio cell è stato bombardato di chiamate e messaggi! Alla velocità di 10 chiamate al minuto, mi sono ricaricato di un bel po' di soldini :-)) E scusate se è poco!!!

La nostra meravigliosa casetta si è trasformata, in men che non si dica, in un via-vai ininterrotto di persone, italiani cinesi giapponesi russi e albanesi... E chi più ne ha più ne metta! Persino persone che non parlavano italiano né comprendevano mezza parola di inglese... Vorrei sapere come cazzo credevano che avremmo parlato, vivendo in casa insieme!

Peccato, finora ancora nessun esemplare di negretto: la cosa sarebbe diventata davvero mooooooltoo interessante :P In compenso, negli ultimi due giorni, ci hanno fatto visita due figaccioni pazzeschi: Markino, 20 anni (+5), studente di Economia (+2), vive di Spezia, pendolare (-2, non posso scoparmelo nel weekend), va in palestra due volte a settimana (+10000 overflow!); Vincenzo (+2), 21 anni (+4), studente di Ingegneria (+3, mi piacciono i meccanici con le mani sporche di grasso, lo sapete!), è tanto simpatico e gentile (ovvero, mezzo frocio-represso).

Le ragazze hanno cominciato a tremolare.... Oh Dio... Vincenzo è proprio carino! Uuuuuuu!!! Bene, bene: non mi resta che assecondare, con fare falsamente indifferente, le loro debolezze. Un bel Vincenzino in casa fa proprio al caso nostro. Aveva anche un gran bel pacco... Lettuccio, preparati a vedere l'inimmaginabile!

Thursday, October 18, 2007

Comincia l'Inverno...



Comincia l'inverno ed il freddo si fa già sentire. Una volta, ti alzavi la mattina, spalancavi la finestra e lasciavi che il bel tepore del sole invadesse la cameretta... Oggi ti svegli e ti avvolgi nel piumone, portandotelo dietro fino in cucina, per la colazione... Ed il freddo lo sapete che effetto fa sulle nostre care proboscidi...

Intanto, nonostante le temperature avverse, ho fatto nuovi acquisti per la casetta: una bella lavagnetta di sughero, per appendere tutte le mie fotine digitali più divertenti e colorate (che per altro, mi sono costate davvero una sciocchezza, solo 10 centesimi a stampa!!! E quindi ne ho fatte uno sproposito ehehehe :-))); un bel calendario stile arte-pop, molto fashion-glamour, coloratissimo, ovviamente... Poi poi... ah sì! Una lavagnetta magnetica per la cucina, così ci lasciamo i messaggini porno, prima di uscire di casa... Tipo: "Claudia ha il perizoma bucato", "Valentina conta la pasta invece di usare la bilancia" e roba simile!

Ché la mattina presto, ognuno ha i suoi orari e ci si incontra solo a pranzo o la sera, nel via-vai degli impegni. Ieri sera, invece, eravamo tutti in casa e c'è stato il momento sociale: la prima puntata della nuova serie di Doctor House! Da non perdere!!!

Abbiamo portato il televisore in camera, tutti infilati sotto il piumone al calduccio, telecomando a portata di mano e... dulcis in fundus... scodellone di pop-corn belli caldi e croccantosi, appena sfornati dalla macchina magica della Vale!!! Troppo top!!!

Ma ci pensate? Un frocetto nel lettone, in mezzo a due femmine tettone, mio Dio... Mi giravo a sinistra, e c'erano tette. Mi giravo a destra, e c'erano tette più grosse... Lo so, lo so! avete perfettamente ragione: sono la vergona degli omosessuali... Un letto matrimoniale immenso, che si potrebbe trasformare in teatro di ogni sorta di perversione e lussuria (roba che anche l'Altissimo arrossirebbe), e invece cosa? Invasione di figa... Me misero: coi pisellini proprio non c'ho capito niente :-(

Ma giuro che il nuovo coinquilino sarà tassativamente un maskio, possibilmente in età da riproduzione, possibilmente matricola, così me lo cresco a mia immagine e somiglianza... Cmq, è stata davvero una serata piacevole, tanto per cominciare a rompere il ghiaccio ed approfondire la conoscenza con quegli esseri di sesso diverso dal mio che mi ritrovo in casa per sbaglio.

Fortuna che stasera si prospetta un seratone molto gay-cool-fashion, tanto per disintossicarsi un po': un'agenda fittissima di impegni, in cui non è prevista la presenza di femmine. Primo: ritiro delle fotine dal fotografo, così rivedo tutti i momenti più emozionanti degli ultimi 3 anni (mink***ia!!!), più di 100 istantanee, dalla mia laurea, ai pride, ai viaggi, a oggi... Secondo: seratina pre-cena al Gruppo Giovani ArciGay: si gioca a Tabù, il che vuol dire che ci piegheremo in due dalle risate!!! Terzo: notte ed after-hours al Colors!!! E qui arrivano i fuochi d'artificio! :-)

A prando a mensa, ho anche visto il mio amore, Mr. Culetto d'Oro, sempre in formissima, con tanto di occhialini da sole... Stava veramente da Dio! Speriamo venga all'inaugurazione del Colors. :P Dopo la lunga estate passata al MamaBeach, oggi finalmente riprende la stagione invernale: almeno sappiamo dove sbattere la testa, quando a Pisa non c'è proprio un cazzo da fare! Ahahahhaah

Beh, vado a prepararmi, ché mi aspettano manicure, pedicure, depilazione... E ancora non ho deciso cosa mi devo mettere... Oh mamma!!! Mi ci vorrebbero due vite!!!

Thursday, October 11, 2007

Casa Nuova, Vita Nuova!



Non augurerei un trasloco di questa portata neppure al mio peggior nemico. La casetta nuova non si è poi fatta attendere così tanto: appartamento al quinto piano di un tranquillo condominio lussuoso in zona MediaWorld, 4 camere, di cui 2 matrimoniali, doppi servizi, cucina abitabile e balcone che corre lungo tutto l'appartamento. Molto soleggiato e caldo, scopriamo ben presto che dispone addirittura di aria condizionata! Semplicemente F-A-B-U-L-O-S-O!!!

La mia camera matrmoniale è così grande che non riuscerei a riempirla neppure mettendoci dentro tutti i miei ex-! E fin qui tutto ok, direte voi. La vera spina nel fianco è il trasloco.

E' incredibile la quantità di spazzatura che si riesca ad accumulare in sette anni di permanenza in un appartamento; io, ovviamente, ho contribuito ad aggravare la situazione, non avendo mai (e dico mai) messo mano alla roba vecchia ed al cumulo di vestiti, camicie, biancheria, scarpe... irrimediabilmente caduti in disuso.

Penso che nella settimana in cui ho iniziato ad organizzare la mia roba per il trasloco definitivo dell'ultimo weekend scorso, i poverelli della città mi abbiano voluto un mondo di bene, visto l'immane quantità di roba vecchia che ho imbustato e consegnato alla caritas (Dio, se esisti, segnatelo, questo: magari vale uno sconticino di pena, alla resa dei conti... :-))

Approfittando della magica presenza dei miei genitori, che guarda caso proprio quel weekend hanno pensato bene di fare un salto a Pisa (che coincidenze ci riserva a volte la vita!), ho concluso il trasloco nell'arco di un paio di giorni! La parte veramente difficile è organizzare la roba prima, ricordandosi di tutte le cose dislocate in giro per la casa vecchia; e soprattutto poi risistemarla dopo il trasloco, nella casa nuova! Da impazzirci sul serio!!! Ma sono sopravvissuto, tiè!

Non poteva poi mancare un bel salto all'IKEA, mito dell'arredamento jovine, come il jovine dell'Ipercoppe. Un pupazzetto, un peluche, una lampada da tavolo... Come resistere alla mensola Kirp od al famosissimo tavolino Lack, simbolo dell'essenzialità dello stile IKEA. E poi il vaso Salong, i cuscini fantasia, i ceri profumati Florera, una piccola libreria, tanto per riempire gli spazi vuoti sul muro... Ciliegina sulla torta: la colonna porta CD Benno, rosso porpora! Troppo fashion-fantastica!!!

Una delle cose che non puoi davvero evitare di portar via da IKEA sono le bellissime matitine in legno, disponibili (almeno in teoria) per prendere nota degli acquisti durante la visita... In pratica, nei negozi del gruppo italiano (e ci scommetto, a differenza di tutti gli altri circuiti europei), le matitine vanno letteralmente a ruba, grazie a persone (come il sottoscritto, del resto) che ne fa vere collezioni!!! In Italia, tutto ciò che gratis deve essere arraffatto il più possibile... Minimo, nei magazzini IKEA a Stoccolma, i clienti ripongono le matitine usate lì dove le hanno prese, prima di uscire dal negozio! Ah, finlandesi!!!

Bilancio della giornata? 10 ore trascorse tra i salotti e i morbidi cuscini IKEA, a parte una piccola pausa pranzo, per assaggiare le prelibatezze del ristorante IKEA: prima fra tutte, il salmone finlandese affumicato, roba da leccarsi i baffi!!! A parte un piccolo momento di panico, al momento di caricare i mobili imballati (e rigorosamente smontati in ogni minimo pezzettino) sulla nostra macchinina (che tutto è, fuorché il furgone di cui avremmo di fatto avuto bisogno... Ehm...), per il resto si è trattato di una gradevolissima gitarella fuori porta.

Fuori porta, sì: perchè l'IKEA più vicina alla più grande città universitaria della Toscana non è certo a Pisa, ma dispersa in una frazione di Firenze, Sesto Fiorentino. Maledetti toscani della mink***ia: sono anni che si parla di aprire un centro IKEA a Pisa e ancora niente di fatto. Il motivo? La presenza IKEA nel capoluogo toscano, con il suo repertorio di mobilio a basso costo, metterebbe in difficoltà l'antica e rinomata tradizione mobiliera toscana. Antica e rinomata tradizione mobiliera toscana??? Ma quante canne si spara la gente, invece d'annà a laurà? La verità è solo che farebbe soldi a palate, con tutti gli studenti che ci starebbero fissi, come al supermercato. Maledetti.

Una piccola curiosità, per i più attenti: nei negozi IKEA, in perfetto stile finlandese (W l'evoluzione della nostra cara Europa!), ci sono bagni per uomini e per donne (come è ovvio); in aggiunta, però, per agevolare i cambi-pannolini per le famiglie, ci sono anche bagni per le mamme e, cosa straordinaria che non avevo mai visto, per i papà. A nessuno viene in mente la ragione?

Beh, in conclusione, ecco che, con pochi spiccioli ed un carrellino porta pacchi, hai trasformato una spoglia stanza in un accogliente focolare familiare :-) Ho fatto un piccolo servizio fotografico, per immortalare la quantità di roba passata rapidamente in disuso ed il nuovo aspetto della mia casetta: gli interessati, che volessero lezioni di arredamento, possono cliccare sulla mia nuova galleria.

Come ha commentato un mio amico: Adesso mi manca solo il marito. Se siete interessati, contattatemi! :-)

In Cerca di Casa...



Rieccomi a mantenere questo blog un po' malconcio, ma che si difende ancora molto bene dai segni del tempo (come il padrone, ovviamente :-P) Ritorno dopo una lunga assenza, direi più che giustificata. In questo mese di silenzi, mi sono sbattuto a destra e a manca, in lungo e in largo per la nostra amatissima Pisa, in cerca di un posto dove lasciar riposare le mie stanche membra... Ebbene sì, ho dovuto cambiare casa, per un piccolissimo incidente di percorso: dopo ben sette anni di emerita permanenza nella mia casetta, il padrone ha pensato bene di vendere! E, naturalmente, gli inquilini non si vendono insieme alla casa :-))

Che poi, tra l'altro, non mi sono perso niente, perchè i compratori (anzi, le compratrici!) erano un gruppetto di 4 ragazze al primo anno, siciliane... Ma ci pensate? 4 ragazze, un figaio roba allucinante... Già mi viene l'orticaria!!! Bleah! non fatemici pensare...

Quindi, di fatto, sfrattato! Io... che avevo riempito gli armadi della vecchia casa con tutti i miei completi, e gli abiti, le jakkette... Raba che non si augura neppure ai propri peggior nemici! Un trasloco di dimensioni immani!!! Per evitare di fare la fine della cicala, che arrivi all'ultimo giorno e prendi qualunque stanza ti passi per le mani, mi sono immediatamente attivato. Comincio a cercare, e cerca cerca cerca... Non immaginereste neppure quale varietà di camere e appartamenti mi sono trovato a visitare in questo mesetto di assiduo vagabondaggio.

Pisa è davvero una città medievale: solo che al medioevo è rimasta, in fatto di appartamenti. Certe case che, per usare un eufemismo, cadono a pezzi; case senza cucina, senza bagno, bagni senza bidè... Camere senza finestre, bagni senza finestre... Qualunque combinazione sembra essere possibile, per affittare una casa a Pisa. La metà dei contratti, ovviamente, in nero: non sia mai che paghino troppe tasse, quei taccagni dei padroni!

Ho visitato case che voi umani non immaginereste neppure, molto spesso ridotte in condizioni pietose proprio dai loro attuali inquilini. La peggiore, ricordo, in uno dei tanti vialetti della Pisa vecchia (sì, proprio quei vialetti dal caratteristico odore nauseabondo di piscio di cavallo riscaldato, che è un po' l'essenza che caratterizza Pisa nel mondo). Si trattava di un terratetto su 2 piani più mansarda: una cameretta minuscola, con un armadio ad un'anta (del tipo che io ci metto solo i jeans e poi è pieno!), un bagno che dentro ha una scaletta per salire nella doccia (e nel vano doccia è anche alloggiata la lavatrice, ovviamente), una cucina dove metà degli elettrodomestici l'AGEA ti avrebbe pagato pur di farseli affidare per lo smaltimento rifiuti...

Fortunatamente, sebbene questo scenario corrisponda alla media del mercato, esistono anche occasioni di tutto rispetto. Come ad esempio l'appartamento super-mega-strafiko di Via G. Pisano: immerso in una delle zone più esclusive della città, contornato da verde e prati a perdita d'occhio, un appartamente in villino indipendente, con posto bici/auto privato, salotto da 1000mq, circondato da vetrate e con tanto di caminetto funzionante (roba da accoccolarsi sulla sedia a dondolo, con un bel plaid sulle gambe, ad assaporare un caldo thè con gli amici...)

Piccolo particolare, però: la camera singola era neppure 10mq, con bagno privato che per entrarci dovevi sequire una complessa procedura di apertura-chiusura delle porte della stanza e del bagno. La stanza era talmente piccola, che neppure i mobili sembravano entrarci...

L'unica casa veramente tranquilla, che almeno si potesse definire casa, era un appartamento in zona Pratale, camera matrimoniale enorme, con lettone altrettanto enorme, armadio 4 stagioni, 6 ante, con tanto di poltrona in pelle umana e tende alle finestre (roba che a Pisa è davvero una rarità assoluta). Cucina abitabile, posto auto privato e caminetto (siii!!! Ormai mi sono innamorato delle case con caminetti!). Purtroppo, però, sono arrivato tardi, e la lista di attesa mi ha tradito... Sigh :-(

Una delle ultime case che ho visitato, invece, era una villetta indipendente su 2 piani, con giardino enorme (compreso il giardiniere, su cui ci si poteva anche fare un pensierino, volendo... hmmm). 6 camere, cucina abitabile, salone enorme, camera matrimoniale anche questa, con tanto di camino privato! Roba da matti!!! Doppi servizi e donna delle pulizie inclusa nel prezzo! La villetta era abitata da altri 5 esseri umani di sesso maskile, palle straripanti di ormoni... Il che attribuiva a questa casa un non so che di irresistibile :-P Peccato per il prezzo, che era davvero al di sopra della media (e delle disponibilità delle mie finanze!)

Ma non demoralizziamoci: chi si ferma è perduto! Quindi, rimbocchiamoci le mani e continuiamo a cercare: la casa giusta per me aspetta solo di essere scoperta... Si spera...