I fiori gay-friendly
Oggi su La Repubblica on-line ho trovato la galleria fotografica dei cosiddetti "Fiori Arcobaleno", inventati dalla Riverflowers. Si tratta di un'invenzione straordinaria, funziona più o meno così: si iniettano colori naturali nel gambo delle piante; quando fioriscono, i petali dei fiori assumono straordinarie sfumatore di colore. In pratica, hanno inventato i primi fiori gay-friendly, straordinario!!!. Ragazzi, tra un po' è Pasqua: avete comprato le uova??? Ehehe, io le ho comprate e già smangiucchiate tutte! L'altra sera c'è stata anche la festa pasquale al Gruppo Giovani Arcigay! Quale tripudio di cioccolato e dolcetti e pasticcini e tiramisù.... Slurp! E si avvicina anche il 13 Aprile. Un venerdì. Il 13 Aprile divento anch'io un po' americano: si parte per Edison, New Jersey! Dieci giorni di visita nel nostro headquarter della East Coast: e sfoggerò il mio stupendissimo inglese anglosassone contro quei ciccioni unti e puzzinosi degli americano sboroni! W la Gran Bretagna, tiè! Insomma, non so se si vede, ma stasera ho proprio i neuroni spappolati. E questa settimana ho pure toccato il massimo storico della concentrazione ormonale. Secondo me, dopo un po', gli ormoni cominciano a interferire con le normali funzioni cerebrali. La lucidità neuronale è un'estasi che non mi è dato provare, in questa vita. In chat ho conosciuto un tizio di Aulla. Aulla è al confine tra Toscana e Liguria (almeno così sostiene il mio ex: lo sapete no? io in geografia sono spaventosamente ignorante...). Fa il pasticcere (OH MY GOD!), sempre con le mani in pasta... Chissà come è bravo a montare la crema... Ahahah, con questa ho toccato il limite minimo di sopportabilità. Vi lascio. Che il PaCS sia con tutti voi, in secula seculorum. Amen. |

































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