Mister Hide, i viaggi ed uno specchio...
Eccoci qua! Pensavate che sarei scappato col bottino... Ma non mi conoscete, allora. Quando io comincio una cosa, la devo portare a termine, costi quel che costi. Il fatto è che spesso mi costa un botto e a posteriori non ne vale poi così tanto la pensa... bah... Qualunque cosa vale un posteriore! Ahahaha... Vabbè, vediamo di farla finita con le battute da sfranta e parliamo di cose serie. Innanzitutto, non si può partire senza le presentazioni, brutti cafoni che passate dalla mia paginetta senza neppure lasciare il vostro nome! Io mi chiamo Luca, o meglio, se preferite (chè fa molto più chic e avvolgentemente caloroso) Lukino. Io sono Lukino, un ragazzetto ehm... hmm... di 25 anni... Ok, ok, lo so, forse un po' troppo cresciutello per essere ancora un ragazzetto... Ma vi assicuro che sono cresciuto nei punti giusti, quindi tranqui. La vostra sete di cazz***o sarà dissetata, se vorrete. In effetti non so di preciso di cosa parlerò nelle puttanate future, però la concentrazione di quella cosa che avete in mezzo alle gambe penso sarà in ogni caso catastroficamente elevata. Mea culpa, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Lukino. Lukino è un ragazzo affettuoso. Dolce. Carino. Un po' figo, diciamocelo senza false modestie. Un ragazzo, come dire... Absolutely Fabulous, insomma! Oddio! Questo è il mio Mister Hide che ogni tanto viene fuori, ricoperto di pailletes e piume e tacchi a spillo. Uff, me misero, me tapiro. C'è un po' di donna in ognuno di voi (e non storcete la bocca, maschi etero dei miei coglioni)... E nessuno sembra avere particolari problemi con questo fenomeno. Ma perchè doveva essercene così tanta parte anche in me? Non se ne poteva fare a meno? Se mi aveste chiesto chi è Lukino anche solo due anni fa, non so davvero cosa vi avrei risposto. Probabilmente all'epoca neanche lo conoscevo il vero Lukino. Ero in uno stato di dormiveglia, ancora non avevo scoperto chi volevo essere e chi avrei potuto diventare... Per voi etero che leggete è facile. Te nasci, te cresci, ti fai un giro di amicizie, i primi amori. E' tutto straightforward, come dicono gli americanacci ciccioni che mantengono questo sito. Per un omosessuale è tutto molto diverso. Che faresti te se un giorno, guardandoti allo specchio, così, all'improvviso, ti rendessi conto che in realtà sei un altro? Che fino ad oggi non hai saputo guardarti dentro? Che quello di fronte a te devi cominciare a conoscerlo come se avessi 8 anni? Beh, è di certo uno choc, ma può essere anche un divertentissimo viaggio alla scoperta della vita che Dio ti ha dato da vivere. La vita vera, intendo, non quel surrogato imbavagliato e finto che fino ad oggi hai portato avanti stancamente, per inerzia ed imitatio. Ecco. Il mio viaggio è cominciato circa tre anni fa. Guardandomi allo specchio. |

































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