Ok, abbiamo scherzato
Ok. Avevo letto male. Non si trattava di Viale Europa a Viareggio, ma di Viale Europa a Torre del Lago. Le due strade, per quanto entrambe lunghissime e lungo la marina, per quanto i due comuni siano adiacenti, in realtà son strade diverse e neppure comunicanti. Esiste uno tratto di Viale Europa a Viareggio, poi scendendo verso sud un tratto di Viale Europa a Torre del Lago e nel mezzo 10 km di pineta del parco reale, dove ci sono gli uccelli (???) che riposano (sese, credici...) Quindi, sì, sono decisamente rinco. Ho buttato all'aria un sabato sera per niente, solo perchè ho semplicemente sbagliato comune. Ma è uguale!!! E io che sentivo pure la musica e il bordello del Mama, trascinato lungo la marina dal venticello notturno. E giravo come un coglione per Viareggio in cerca di un'insegna, di un neon, di un culo per aria che mi facesse capire: "Ecco, questo è il Mama". Non avevo ovviamente speranze, a meno di non attraversare km di pineta inesplorata... Possiamo considerarlo un piccolo incidente di percorso. In fondo, mica tanto grave. Voleva dire che la mia vita omosex, splendida splendente, sarebbe cominciata con una settimana di ritardo. E che sarà mai, dopo 20 anni di letargo, capirai!!! Non demoralizziamoci, se non altro, ora sapevo esattamente dove andare. Preciso al millimetro. Garantisce Google Earth! E cosa è meglio di una veduta satellitare? Dunque, eccoci. Ci riproviamo. Ora siamo sul vero Viale Europa, non quella copia bastarda per i viareggini etero in bianco e nero. Il Viale Europa di Torre del Lago. Il posto dove puoi andare in giro col tuo ragazzo mano nella mano, e nessuno si scandalizza. Percorro il Viale a piedi, respirando a pieni polmoni l'aria di libertà che si respira (sarà la vicinanza del mare?). Vedo di lontano la palma al neon del Priscilla, il trono di Regina a forma di scarpetta di Cenerentola... Eh sì, è proprio questo l'ambiente che mi aspettavo, che mi ero immaginato mentre mi preparavo, ginocchia tremanti e cuore a palla. E alla fine (avevano ragione le indicazioni, proprio l'ultimissimo locale, accidenti! Ma tanto camminare rassoda il culo, tiè) eccolo. Visione mistica. Il paradiso degli omosessuali in terra. Un localino modesto, in legno, con una terrazzina carinissima, i bar al neon. E il cartellone anche: "Welcome in the gay area"... Oh, mamma: c'è anche il bandierone arcobaleno. Sono a casa. |

































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